79 verses have
“li”
in Edition Hamza Roberto Piccardo / Hud (Hud)
11:1Alif, Lâm, Râ. [Ecco un] Libro i cui segni sono stati confermati e quindi esplicati da un Saggio ben informato.
11:4Ad Allah ritornerete. Egli è onnipotente.
11:5È per nascondersi a Lui, che si ripiegano su se stessi? Anche se cercano di nascondersi sotto i loro vestiti, Egli conosce quello che celano e quello che fanno apertamente! In verità, [Egli] conosce il profondo dei cuori.
11:6Non c'è animale sulla terra, cui Allah non provveda il cibo; Egli conosce la sua tana e il suo rifugio, poiché tutto [è scritto] nel Libro chiarissimo.
11:7È Lui Che ha creato i cieli e la terra in sei giorni - allora [stava] sulle acque il Suo Trono -, per vagliare chi di voi agirà per il bene. E se dici: “Sarete resuscitati dopo la morte”, coloro che sono miscredenti certamente diranno: “Questa è magia evidente”.
11:8E se allontaniamo il castigo da loro fino a un tempo prestabilito, certamente, diranno: “Cosa lo trattiene?”. Il giorno in cui arriverà, non potranno allontanarlo da loro e saranno circondati da quello che schernivano.
11:9Se facciamo gustare all'uomo la Nostra misericordia e poi gliela neghiamo, ecco che, ingratamente, si dispera.
11:10Se gli facciamo gustare una grazia dopo la sventura, dirà certamente: “I mali si sono allontanati da me” e diverrà esultante e borioso;
11:13Oppure diranno: “Lo ha inventato”. Di': “Portatemi dieci sure inventate [da voi] simili a questa: e chiamate chi potete, all'infuori di Allah, se siete sinceri”.
11:15Coloro che bramano gli agi della vita terrena, [sappiano che] in essa compenseremo le opere loro e nessuno sarà defraudato.
11:17[Cosa dire allora di] colui che si basa su una prova proveniente dal suo Signore e che un testimone da Lui inviato [gli] recita? Prima di esso c'era stata la Scrittura di Mosè, guida e misericordia, alla quale essi credono! E quelli delle fazioni che non ci credono, si incontreranno nel Fuoco. Non essere in dubbio al riguardo. È la verità che proviene dal tuo Signore, ma la maggior parte della gente non crede.
11:18Chi è più ingiusto di colui che inventa una menzogna contro Allah? Essi saranno condotti al loro Signore e i testimoni diranno: “Ecco quelli che hanno mentito contro il loro Signore”. Cada sugli ingiusti la maledizione di Allah,
11:19coloro che frappongono ostacoli sul sentiero di Allah, cercano di renderlo tortuoso e non credono nell'altra vita.
11:21Hanno rovinato le anime loro e, quello che inventavano, li ha abbandonati.
11:22Sono certamente quelli che, nella vita futura, saranno quelli che avranno perduto di più.
11:23In verità, quelli che credono, compiono il bene e si umiliano di fronte al loro Signore, saranno i compagni del Giardino e vi rimarranno in perpetuo.
11:24E’ come se fossero due gruppi, uno di ciechi e sordi e l'altro che vede e sente. Sono forse simili? Non rifletterete dunque?
11:25Già inviammo Noè al popolo suo: “Io sono un nunzio esplicito,
11:27I notabili del suo popolo, che erano miscredenti, dissero: “A noi sembri solo un uomo come noi, e non ci pare che ti seguano altri, che i più miserabili della nostra gente. Non vediamo in voi alcuna superiorità su di noi, anzi, pensiamo che siate bugiardi”.
11:29O popol mio, non vi chiedo alcun compenso. La mia ricompensa è in Allah. Non posso scacciare quelli che hanno creduto e che incontreranno il loro Signore. Vedo che siete veramente un popolo di ignoranti.
11:30O popol mio, chi mi verrà in soccorso contro Allah, se li scacciassi? Non rifletterete dunque?
11:34Il mio consiglio sincero non vi sarebbe d'aiuto, se volessi consigliarvi, mentre Allah vuole traviarvi. Egli è il vostro Signore e a Lui sarete ricondotti”.
11:36Fu ispirato a Noè: “Nessuno del tuo popolo crederà, a parte quelli che già credono. Non ti affliggere per ciò che fanno.
11:37Costruisci l'Arca sotto i Nostri occhi e secondo la Nostra rivelazione. Non parlarMi a favore degli ingiusti: in verità, saranno annegati”.
11:38E mentre costruiva l'Arca, ogni volta che i notabili della sua gente gli passavano vicino, si burlavano di lui. Disse: “Se vi burlate di noi, ebbene, allo stesso modo ci burleremo di voi.
11:40Quando giunse il Nostro Decreto e il forno buttò fuori, dicemmo: “Fai salire una coppia per ogni specie e la tua famiglia, eccetto colui del quale è già stata decisa la sorte, e coloro che credono”. [“il forno buttò fuori”: il “forno” viene per lo più inteso come un riferimento alla superficie terrestre, e sembra voler dare l'idea che non si trattò di pioggia diluviale, ma di una catastrofe provocata dalla fuoriuscita di acque dalle profondità della terra] Coloro che avevano creduto insieme con lui, erano veramente pochi.
11:41Disse allora [Noè]: “Salite, il viaggio e l'ormeggio sono in nome di Allah. In verità il mio Signore è perdonatore misericordioso”.
11:42[E l'Arca] navigò, portandoli tra onde [alte] come montagne. Noè chiamò suo figlio, che era rimasto in disparte: “Figlio mio, sali insieme con noi, non rimanere con i miscredenti”.
11:43Rispose: “Mi rifugerò su un monte che mi proteggerà dall'acqua”. Disse [Noè]: “Oggi non c'è nessun riparo contro il decreto di Allah, eccetto [per] colui che gode della [Sua] misericordia”. Si frapposero le onde tra i due e fu tra gli annegati.
11:44E fu detto: “O terra, inghiotti le tue acque; o cielo, cessa!”. Fu risucchiata l'acqua, il decreto fu compiuto e quando [l'Arca] si posò sul [monte] al-Jûdî, fu detto: “Scompaiano gli empi!”.
11:45Noè invocò il suo Signore dicendo: “Signore, mio figlio appartiene alla mia famiglia! La Tua promessa è veritiera e tu sei il più giusto dei giudici!”.
11:46Disse [Allah]: “O Noè, egli non fa parte della tua famiglia, è [frutto di] qualcosa di empio. Non domandarmi cose di cui non hai alcuna scienza. Ti ammonisco, affinché tu non sia tra coloro che ignorano”.
11:47Disse: “Mi rifugio in Te, o Signore, dal chiederti cose sulle quali non ho scienza. Se Tu non mi perdoni e non mi usi misericordia, sarò tra i perdenti”.
11:49Questa è una delle notizie dell'ignoto, che ti riveliamo. Tu non le conoscevi e neppure il tuo popolo prima di ora. Sopporta dunque con pazienza. In verità, i timorati [di Allah] avranno il buon esito”.
11:50Agli Âd [mandammo] il loro fratello Hûd. Disse: “O popol mio, adorate Allah, non c'è dio all'infuori di Lui. Voi siete degli inventori di menzogne.
11:53Dissero: “O Hûd, non ci hai recato nessuna prova, non vogliamo abbandonare i nostri dèi per una tua parola e non crediamo in te.
11:56Invero, io confido in Allah, mio Signore e vostro Signore. Non c'è creatura che Egli non tenga per il ciuffo. Il mio Signore è sul retto sentiero”.
11:57[Anche] se volgerete le spalle, io vi ho comunicato quello per cui vi sono stato inviato. Il mio Signore sostituirà il vostro popolo con un altro, mentre voi non potrete nuocerGli in nulla. In verità, il mio Signore è il Custode di tutte le cose.
11:58E quando giunse il Nostro decreto, salvammo, per misericordia Nostra, Hûd e con lui quelli che avevano creduto. Li salvammo da un severo castigo.
11:59Questi furono gli Âd, negarono i segni del loro Signore, disobbedirono ai Suoi messaggeri e avevano obbedito agli ordini di ogni protervo tiranno.
11:60Furono perseguitati da una maledizione in questo mondo e nel Giorno della Resurrezione. In verità gli Âd non credettero nel loro Signore. Scompaiano gli Âd, popolo di Hûd!
11:61E [mandammo] ai Thamûd, il loro fratello Sâlih. Disse loro: “O popol mio, adorate Allah. Non c'è dio all'infuori di Lui. Vi creò dalla terra e ha fatto sì che la colonizzaste. Implorate il Suo perdono e tornate a Lui. Il mio Signore è vicino e pronto a rispondere”.
11:62Dissero: “O Sâlih, finora avevamo grandi speranze su di te. [Ora] ci vorresti interdire l'adorazione di quel che adoravano i padri nostri? Ecco che siamo in dubbio in merito a ciò verso cui ci chiami!”.
11:63Disse: “O popol mio, cosa pensate? Se mi baso su una prova evidente, giuntami dal mio Signore, Che mi ha concesso la Sua misericordia, chi mai mi aiuterebbe contro Allah, se Gli disobbedissi? Voi potreste solo accrescere la mia rovina.
11:65Le tagliarono i garretti. Disse: “Godetevi le vostre dimore [ancora per] tre giorni, ecco una promessa non mendace!”.
11:66Quando giunse il Nostro decreto, per Nostra misericordia salvammo Sâlih e coloro che avevano creduto, dall'ignominia di quel giorno. In verità, il Tuo Signore è il Forte, l'Eccelso.
11:67Il Grido investì quelli che erano stati ingiusti e li lasciò bocconi nelle loro case,
11:69Giunsero, presso Abramo, i Nostri angeli con la lieta novella, Dissero: “Pace”, rispose “Pace!” e non tardò a servir loro un vitello arrostito.
11:71Sua moglie era in piedi e rise. Le annunciammo Isacco e dopo Isacco, Giacobbe.
11:72Ella disse: “Guai a me! Partorirò vecchia come sono, con un marito vegliardo? Questa è davvero una cosa singolare!”.
11:73Dissero: “Ti stupisci dell'ordine di Allah? La misericordia di Allah e le Sue benedizioni siano su di voi, o gente della casa! In verità, Egli è degno di lode, glorioso”.
11:74Quando Abramo fu rassicurato e apprese la lieta novella, cercò di disputare con Noi, [a favore] del popolo di Lot.
11:75Invero Abramo era magnanimo, umile, incline al pentimento.
11:77E quando i Nostri angeli si recarono da Lot, egli ne ebbe pena e si rammaricò della debolezza del suo braccio. Disse: “Questo è un giorno terribile!”.
11:78La gente del suo popolo andò da lui tutta eccitata. Già avevano commesso azioni empie. Disse [loro]: “O popol mio, ecco le mie figlie, sono più pure per voi. Temete Allah e non svergognatemi davanti ai miei ospiti. Non c'è, fra voi, un uomo di coscienza?”.
11:79Dissero: “Sai bene che non abbiamo alcun diritto sulle tue figlie, sai bene quello che vogliamo!”.
11:81[Gli angeli] dissero: “O Lot, noi siamo i messaggeri del tuo Signore. Costoro non potranno toccarti. Fa' partire la tua gente sul finire della notte, e nessuno di voi guardi indietro (eccetto tua moglie, ché in verità, ciò che accadrà a loro, accadrà anche a lei).nIn verità, la scadenza è l'alba; non è forse vicina l'alba?”.
11:83contrassegnate dal tuo Signore. Ed esse non son mai lontane dagli iniqui!
11:86Quello che permane presso Allah è meglio per voi, se siete credenti. Io non sono il vostro custode”.
11:87Dissero: “O Shuayb! Abbandonare quello che adoravano i nostri avi, non fare dei nostri beni quello che ci aggrada... è questo che ci chiede la tua religione? Invero tu sei indulgente e retto!”.
11:88Disse: “O popol mio, cosa pensate se mi baso su una prova evidente giuntami dal mio Signore, Che mi ha concesso provvidenza buona? Non voglio fare diversamente da quello che vi proibisco, voglio solo correggervi per quanto posso. Il mio successo è soltanto in Allah, in Lui confido e a Lui ritornerò.
11:89O popol mio, non vi spinga nell'abiezione il contrasto con me, [al punto che] vi colpisca ciò che colpì il popolo di Noè, la gente di Hûd e il popolo di Salih; il popolo di Lot non è lontano da voi.
11:94E quando giunse il Nostro Decreto, per misericordia Nostra salvammo Shuayb e coloro che avevano creduto insieme con lui. Il Grido sorprese gli iniqui: l'indomani giacevano bocconi nelle loro dimore,
11:97a Faraone e ai suoi notabili. Essi obbedirono all'ordine di Faraone, anche se l'ordine di Faraone era iniquo.
11:98Nel Giorno della Resurrezione precederà il suo popolo come gregge e li abbevererà nel Fuoco: che orribile abbeverata!
11:99Una maledizione li perseguiterà in questo mondo e nel Giorno della Resurrezione. Che detestabile dono ricevono!
11:101Non facemmo loro alcun torto, esse stesse si fecero torto. Gli dèi che invocavano all'infuori di Allah, non li hanno in nulla protetti quando giunse il Decreto del loro Signore: non fecero altro che accrescerne la rovina.
11:104Non lo posticiperemo che sino al suo termine stabilito.
11:105Nel giorno in cui avverrà, nessuno parlerà senza il Suo permesso. E ci saranno allora gli infelici e i felici.
11:106E gli infelici saranno nel Fuoco, tra sospiri e singhiozzi,
11:107per rimanervi fintanto che dureranno i cieli e la terra, a meno che il tuo Signore non decida altrimenti, ché il tuo Signore fa quello che vuole!
11:108Coloro invece che saranno felici, rimarranno nel Paradiso fintanto che dureranno i cieli e la terra, a meno che il tuo Signore non decida altrimenti. Sarà questo un dono senza fine.
11:111In verità il tuo Signore darà a tutti il compenso delle opere loro. Egli è perfettamente al corrente di quello che fanno.
11:112Sii dunque retto come ti è stato ordinato, tu e coloro che si sono convertiti insieme con te. Non prevaricate, ché Egli osserva quello che fate.
11:113Non cercate il sostegno degli ingiusti: [in tal caso] il Fuoco vi colpirebbe, non avrete alcun alleato contro Allah e non sarete soccorsi.
11:116Perché mai, tra le generazioni che vi precedettero, le persone virtuose che proibivano la corruzione della terra (e che salvammo) erano poco numerose, mentre gli ingiusti si davano al lusso di cui godevano e furono criminali?
11:118Se il tuo Signore avesse voluto, avrebbe fatto di tutti gli uomini una sola comunità. Invece non smettono di essere in contrasto tra loro,
11:119eccetto coloro ai quali il tuo Signore ha concesso la Sua misericordia. Per questo li ha creati. Così si realizza la Parola del tuo Signore: “In verità riempirò l'Inferno di uomini e di dèmoni assieme”.
11:123Appartiene ad Allah l'invisibile dei cieli e della terra, a Lui si riconduce l'ordine totale. AdoraLo dunque e confida in Lui. Il tuo Signore non è disattento a quello che fate.
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Those who spend their wealth by night and day, privately and publicly, will receive their reward from their Lord. They have nothing to fear, nor shall they grieve.
The Holy Quran · Al-Baqara (The Cow) · 2:274