59 verses have
“me”
in Edition Hamza Roberto Piccardo / Hud (Hud)
11:3Se chiedete perdono al vostro Signore e tornate a Lui pentiti, vi darà piena soddisfazione [in questa vita] fino al termine prescritto e darà ad ogni meritevole il merito suo. Se invece volgerete le spalle, temo per voi il castigo di un gran Giorno.
11:5È per nascondersi a Lui, che si ripiegano su se stessi? Anche se cercano di nascondersi sotto i loro vestiti, Egli conosce quello che celano e quello che fanno apertamente! In verità, [Egli] conosce il profondo dei cuori.
11:7È Lui Che ha creato i cieli e la terra in sei giorni - allora [stava] sulle acque il Suo Trono -, per vagliare chi di voi agirà per il bene. E se dici: “Sarete resuscitati dopo la morte”, coloro che sono miscredenti certamente diranno: “Questa è magia evidente”.
11:8E se allontaniamo il castigo da loro fino a un tempo prestabilito, certamente, diranno: “Cosa lo trattiene?”. Il giorno in cui arriverà, non potranno allontanarlo da loro e saranno circondati da quello che schernivano.
11:9Se facciamo gustare all'uomo la Nostra misericordia e poi gliela neghiamo, ecco che, ingratamente, si dispera.
11:10Se gli facciamo gustare una grazia dopo la sventura, dirà certamente: “I mali si sono allontanati da me” e diverrà esultante e borioso;
11:11[tutti si comportano così] eccetto coloro che perseverano e compiono il bene. Essi avranno perdono e mercede grande.
11:18Chi è più ingiusto di colui che inventa una menzogna contro Allah? Essi saranno condotti al loro Signore e i testimoni diranno: “Ecco quelli che hanno mentito contro il loro Signore”. Cada sugli ingiusti la maledizione di Allah,
11:21Hanno rovinato le anime loro e, quello che inventavano, li ha abbandonati.
11:22Sono certamente quelli che, nella vita futura, saranno quelli che avranno perduto di più.
11:24E’ come se fossero due gruppi, uno di ciechi e sordi e l'altro che vede e sente. Sono forse simili? Non rifletterete dunque?
11:27I notabili del suo popolo, che erano miscredenti, dissero: “A noi sembri solo un uomo come noi, e non ci pare che ti seguano altri, che i più miserabili della nostra gente. Non vediamo in voi alcuna superiorità su di noi, anzi, pensiamo che siate bugiardi”.
11:29O popol mio, non vi chiedo alcun compenso. La mia ricompensa è in Allah. Non posso scacciare quelli che hanno creduto e che incontreranno il loro Signore. Vedo che siete veramente un popolo di ignoranti.
11:31Non vi dico di possedere i tesori di Allah, non conosco l'invisibile e neanche dico di essere un angelo. Non dico a coloro che i vostri occhi disprezzano, che mai Allah concederà loro il bene. Allah conosce quello che c'è nelle loro anime. [Se dicessi ciò] certo sarei un ingiusto!”.
11:34Il mio consiglio sincero non vi sarebbe d'aiuto, se volessi consigliarvi, mentre Allah vuole traviarvi. Egli è il vostro Signore e a Lui sarete ricondotti”.
11:35Oppure dicono: “Lo ha inventato”. Di': “Se l'ho inventato, che la colpa ricada su di me. Non sono colpevole di ciò di cui mi accusate”.
11:38E mentre costruiva l'Arca, ogni volta che i notabili della sua gente gli passavano vicino, si burlavano di lui. Disse: “Se vi burlate di noi, ebbene, allo stesso modo ci burleremo di voi.
11:40Quando giunse il Nostro Decreto e il forno buttò fuori, dicemmo: “Fai salire una coppia per ogni specie e la tua famiglia, eccetto colui del quale è già stata decisa la sorte, e coloro che credono”. [“il forno buttò fuori”: il “forno” viene per lo più inteso come un riferimento alla superficie terrestre, e sembra voler dare l'idea che non si trattò di pioggia diluviale, ma di una catastrofe provocata dalla fuoriuscita di acque dalle profondità della terra] Coloro che avevano creduto insieme con lui, erano veramente pochi.
11:41Disse allora [Noè]: “Salite, il viaggio e l'ormeggio sono in nome di Allah. In verità il mio Signore è perdonatore misericordioso”.
11:42[E l'Arca] navigò, portandoli tra onde [alte] come montagne. Noè chiamò suo figlio, che era rimasto in disparte: “Figlio mio, sali insieme con noi, non rimanere con i miscredenti”.
11:45Noè invocò il suo Signore dicendo: “Signore, mio figlio appartiene alla mia famiglia! La Tua promessa è veritiera e tu sei il più giusto dei giudici!”.
11:48Fu detto: “O Noè, sbarca con la Nostra pace, e siate benedetti tu e le comunità [che discenderanno] da coloro che sono con te. [Anche] ad altre comunità concederemo gioia effimera e poi verrà loro, da parte Nostra, un doloroso castigo.
11:50Agli Âd [mandammo] il loro fratello Hûd. Disse: “O popol mio, adorate Allah, non c'è dio all'infuori di Lui. Voi siete degli inventori di menzogne.
11:52O popol mio, implorate il perdono del vostro Signore e tornate a Lui pentiti, affinché vi invii piogge abbondanti dal cielo e aggiunga forza, alla vostra forza. Non voltate colpevolmente le spalle”.
11:55all'infuori di Lui. Tramate tutti contro di me, non fatemi attendere.
11:57[Anche] se volgerete le spalle, io vi ho comunicato quello per cui vi sono stato inviato. Il mio Signore sostituirà il vostro popolo con un altro, mentre voi non potrete nuocerGli in nulla. In verità, il mio Signore è il Custode di tutte le cose.
11:59Questi furono gli Âd, negarono i segni del loro Signore, disobbedirono ai Suoi messaggeri e avevano obbedito agli ordini di ogni protervo tiranno.
11:62Dissero: “O Sâlih, finora avevamo grandi speranze su di te. [Ora] ci vorresti interdire l'adorazione di quel che adoravano i padri nostri? Ecco che siamo in dubbio in merito a ciò verso cui ci chiami!”.
11:64O popol mio, ecco la cammella di Allah, un segno per voi. Lasciatela pascolare sulla terra di Allah e fate sì che non la tocchi male alcuno, ché vi colpirebbe imminente castigo”.
11:65Le tagliarono i garretti. Disse: “Godetevi le vostre dimore [ancora per] tre giorni, ecco una promessa non mendace!”.
11:68come se non le avessero mai abitate. In verità i Thamûd non credettero nel loro Signore? Periscano i Thamûd!
11:72Ella disse: “Guai a me! Partorirò vecchia come sono, con un marito vegliardo? Questa è davvero una cosa singolare!”.
11:75Invero Abramo era magnanimo, umile, incline al pentimento.
11:78La gente del suo popolo andò da lui tutta eccitata. Già avevano commesso azioni empie. Disse [loro]: “O popol mio, ecco le mie figlie, sono più pure per voi. Temete Allah e non svergognatemi davanti ai miei ospiti. Non c'è, fra voi, un uomo di coscienza?”.
11:81[Gli angeli] dissero: “O Lot, noi siamo i messaggeri del tuo Signore. Costoro non potranno toccarti. Fa' partire la tua gente sul finire della notte, e nessuno di voi guardi indietro (eccetto tua moglie, ché in verità, ciò che accadrà a loro, accadrà anche a lei).nIn verità, la scadenza è l'alba; non è forse vicina l'alba?”.
11:86Quello che permane presso Allah è meglio per voi, se siete credenti. Io non sono il vostro custode”.
11:88Disse: “O popol mio, cosa pensate se mi baso su una prova evidente giuntami dal mio Signore, Che mi ha concesso provvidenza buona? Non voglio fare diversamente da quello che vi proibisco, voglio solo correggervi per quanto posso. Il mio successo è soltanto in Allah, in Lui confido e a Lui ritornerò.
11:89O popol mio, non vi spinga nell'abiezione il contrasto con me, [al punto che] vi colpisca ciò che colpì il popolo di Noè, la gente di Hûd e il popolo di Salih; il popolo di Lot non è lontano da voi.
11:91Dissero: “O Shuayb, non capiamo molto di quello che dici e invero ti consideriamo un debole tra noi. Se non fosse per il tuo clan ti avremmo certamente lapidato, poiché non ci sembri affatto potente”.
11:92Disse: “O popol mio, il mio clan vi sembra più potente di Allah, al Quale voltate apertamente le spalle? In verità, il mio Signore abbraccia [nella Sua scienza] tutto quello che fate.
11:93O popol mio, fa' [pure] quello che vuoi, ché anch'io lo farò: ben presto saprete chi sarà precipitato nel castigo abominevole, chi sarà [stato] il mendace. Aspettate! Ché anch'io aspetterò insieme con voi”.
11:94E quando giunse il Nostro Decreto, per misericordia Nostra salvammo Shuayb e coloro che avevano creduto insieme con lui. Il Grido sorprese gli iniqui: l'indomani giacevano bocconi nelle loro dimore,
11:95come se mai le avessero abitate. Periscano i Madianiti, come perirono i Thamûd!
11:98Nel Giorno della Resurrezione precederà il suo popolo come gregge e li abbevererà nel Fuoco: che orribile abbeverata!
11:102Castiga così il tuo Signore, quando colpisce le città che hanno agito ingiustamente. È, invero, un castigo doloroso e severo.
11:103Ecco un segno per chi teme il castigo dell'altra vita. Sarà un Giorno in cui le genti saranno radunate.
11:105Nel giorno in cui avverrà, nessuno parlerà senza il Suo permesso. E ci saranno allora gli infelici e i felici.
11:107per rimanervi fintanto che dureranno i cieli e la terra, a meno che il tuo Signore non decida altrimenti, ché il tuo Signore fa quello che vuole!
11:108Coloro invece che saranno felici, rimarranno nel Paradiso fintanto che dureranno i cieli e la terra, a meno che il tuo Signore non decida altrimenti. Sarà questo un dono senza fine.
11:109Non essere in dubbio a proposito di quello che essi adorano: non adorano se non come adoravano i loro avi. Daremo loro la loro spettanza, senza diminuzione.
11:111In verità il tuo Signore darà a tutti il compenso delle opere loro. Egli è perfettamente al corrente di quello che fanno.
11:112Sii dunque retto come ti è stato ordinato, tu e coloro che si sono convertiti insieme con te. Non prevaricate, ché Egli osserva quello che fate.
11:114Esegui l'orazione alle estremità del giorno e durante le prime ore della notte. Le opere meritorie scacciano quelle malvagie. Questo è un ricordo per coloro che ricordano.
11:115Sii paziente, ché Allah non manda perduta la mercede di coloro che fanno il bene.
11:116Perché mai, tra le generazioni che vi precedettero, le persone virtuose che proibivano la corruzione della terra (e che salvammo) erano poco numerose, mentre gli ingiusti si davano al lusso di cui godevano e furono criminali?
11:117Mai, il tuo Signore annienterebbe ingiustamente le città, se i loro abitanti agissero rettamente.
11:118Se il tuo Signore avesse voluto, avrebbe fatto di tutti gli uomini una sola comunità. Invece non smettono di essere in contrasto tra loro,
11:119eccetto coloro ai quali il tuo Signore ha concesso la Sua misericordia. Per questo li ha creati. Così si realizza la Parola del tuo Signore: “In verità riempirò l'Inferno di uomini e di dèmoni assieme”.
11:120Ti raccontiamo tutte queste storie sui messaggeri, affinché il tuo cuore si rafforzi. In questa [sura] ti è giunta la verità insieme con un ammonimento ed un monito per i credenti.
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The Holy Quran · Al-Baqara (The Cow) · 2:274