64 verses have
“un”
in Edition Hamza Roberto Piccardo / Hud (Hud)
11:1Alif, Lâm, Râ. [Ecco un] Libro i cui segni sono stati confermati e quindi esplicati da un Saggio ben informato.
11:2“Non adorate altri che Allah. In verità, sono per voi ammonitore e nunzio di una buona novella da parte Sua.”
11:3Se chiedete perdono al vostro Signore e tornate a Lui pentiti, vi darà piena soddisfazione [in questa vita] fino al termine prescritto e darà ad ogni meritevole il merito suo. Se invece volgerete le spalle, temo per voi il castigo di un gran Giorno.
11:8E se allontaniamo il castigo da loro fino a un tempo prestabilito, certamente, diranno: “Cosa lo trattiene?”. Il giorno in cui arriverà, non potranno allontanarlo da loro e saranno circondati da quello che schernivano.
11:10Se gli facciamo gustare una grazia dopo la sventura, dirà certamente: “I mali si sono allontanati da me” e diverrà esultante e borioso;
11:12Forse, vorresti tralasciare una parte di ciò che ti è stato rivelato e forse, il tuo petto è angustiato da quello che dicono: “Perché non è stato fatto scendere un tesoro su di lui, o perché non è accompagnato da un angelo?”. In verità, tu sei solo un ammonitore. Allah è il garante di tutto.
11:15Coloro che bramano gli agi della vita terrena, [sappiano che] in essa compenseremo le opere loro e nessuno sarà defraudato.
11:17[Cosa dire allora di] colui che si basa su una prova proveniente dal suo Signore e che un testimone da Lui inviato [gli] recita? Prima di esso c'era stata la Scrittura di Mosè, guida e misericordia, alla quale essi credono! E quelli delle fazioni che non ci credono, si incontreranno nel Fuoco. Non essere in dubbio al riguardo. È la verità che proviene dal tuo Signore, ma la maggior parte della gente non crede.
11:18Chi è più ingiusto di colui che inventa una menzogna contro Allah? Essi saranno condotti al loro Signore e i testimoni diranno: “Ecco quelli che hanno mentito contro il loro Signore”. Cada sugli ingiusti la maledizione di Allah,
11:20Non sono loro ad avere potere sulla terra e non avranno patrono alcuno all'infuori di Allah. Il loro castigo sarà raddoppiato. Non sapevano ascoltare e neppure vedere.
11:24E’ come se fossero due gruppi, uno di ciechi e sordi e l'altro che vede e sente. Sono forse simili? Non rifletterete dunque?
11:25Già inviammo Noè al popolo suo: “Io sono un nunzio esplicito,
11:26affinché non adoriate altri che Allah. In verità, temo per voi il castigo di un Giorno doloroso”.
11:27I notabili del suo popolo, che erano miscredenti, dissero: “A noi sembri solo un uomo come noi, e non ci pare che ti seguano altri, che i più miserabili della nostra gente. Non vediamo in voi alcuna superiorità su di noi, anzi, pensiamo che siate bugiardi”.
11:28Disse: “Cosa direste, gente mia, se mi appoggiassi su una prova proveniente dal mio Signore e se mi fosse giunta, da parte Sua, una misericordia che è a voi preclusa, a causa della vostra cecità? Dovremmo imporvela, nonostante la rifiutiate?
11:29O popol mio, non vi chiedo alcun compenso. La mia ricompensa è in Allah. Non posso scacciare quelli che hanno creduto e che incontreranno il loro Signore. Vedo che siete veramente un popolo di ignoranti.
11:30O popol mio, chi mi verrà in soccorso contro Allah, se li scacciassi? Non rifletterete dunque?
11:31Non vi dico di possedere i tesori di Allah, non conosco l'invisibile e neanche dico di essere un angelo. Non dico a coloro che i vostri occhi disprezzano, che mai Allah concederà loro il bene. Allah conosce quello che c'è nelle loro anime. [Se dicessi ciò] certo sarei un ingiusto!”.
11:36Fu ispirato a Noè: “Nessuno del tuo popolo crederà, a parte quelli che già credono. Non ti affliggere per ciò che fanno.
11:39E ben presto saprete su chi si abbatterà un castigo ignominioso, su chi verrà castigo perenne”.
11:40Quando giunse il Nostro Decreto e il forno buttò fuori, dicemmo: “Fai salire una coppia per ogni specie e la tua famiglia, eccetto colui del quale è già stata decisa la sorte, e coloro che credono”. [“il forno buttò fuori”: il “forno” viene per lo più inteso come un riferimento alla superficie terrestre, e sembra voler dare l'idea che non si trattò di pioggia diluviale, ma di una catastrofe provocata dalla fuoriuscita di acque dalle profondità della terra] Coloro che avevano creduto insieme con lui, erano veramente pochi.
11:43Rispose: “Mi rifugerò su un monte che mi proteggerà dall'acqua”. Disse [Noè]: “Oggi non c'è nessun riparo contro il decreto di Allah, eccetto [per] colui che gode della [Sua] misericordia”. Si frapposero le onde tra i due e fu tra gli annegati.
11:46Disse [Allah]: “O Noè, egli non fa parte della tua famiglia, è [frutto di] qualcosa di empio. Non domandarmi cose di cui non hai alcuna scienza. Ti ammonisco, affinché tu non sia tra coloro che ignorano”.
11:48Fu detto: “O Noè, sbarca con la Nostra pace, e siate benedetti tu e le comunità [che discenderanno] da coloro che sono con te. [Anche] ad altre comunità concederemo gioia effimera e poi verrà loro, da parte Nostra, un doloroso castigo.
11:49Questa è una delle notizie dell'ignoto, che ti riveliamo. Tu non le conoscevi e neppure il tuo popolo prima di ora. Sopporta dunque con pazienza. In verità, i timorati [di Allah] avranno il buon esito”.
11:51O popol mio, non vi domando nessuna ricompensa, essa spetta a Colui Che mi ha creato. Non capirete dunque?
11:52O popol mio, implorate il perdono del vostro Signore e tornate a Lui pentiti, affinché vi invii piogge abbondanti dal cielo e aggiunga forza, alla vostra forza. Non voltate colpevolmente le spalle”.
11:53Dissero: “O Hûd, non ci hai recato nessuna prova, non vogliamo abbandonare i nostri dèi per una tua parola e non crediamo in te.
11:54Possiamo solo dire che uno dei nostri dèi ti ha reso folle”. Disse: “Mi sia testimone Allah, e siate anche voi testimoni, che rinnego tutto ciò che associate
11:57[Anche] se volgerete le spalle, io vi ho comunicato quello per cui vi sono stato inviato. Il mio Signore sostituirà il vostro popolo con un altro, mentre voi non potrete nuocerGli in nulla. In verità, il mio Signore è il Custode di tutte le cose.
11:58E quando giunse il Nostro decreto, salvammo, per misericordia Nostra, Hûd e con lui quelli che avevano creduto. Li salvammo da un severo castigo.
11:60Furono perseguitati da una maledizione in questo mondo e nel Giorno della Resurrezione. In verità gli Âd non credettero nel loro Signore. Scompaiano gli Âd, popolo di Hûd!
11:63Disse: “O popol mio, cosa pensate? Se mi baso su una prova evidente, giuntami dal mio Signore, Che mi ha concesso la Sua misericordia, chi mai mi aiuterebbe contro Allah, se Gli disobbedissi? Voi potreste solo accrescere la mia rovina.
11:64O popol mio, ecco la cammella di Allah, un segno per voi. Lasciatela pascolare sulla terra di Allah e fate sì che non la tocchi male alcuno, ché vi colpirebbe imminente castigo”.
11:65Le tagliarono i garretti. Disse: “Godetevi le vostre dimore [ancora per] tre giorni, ecco una promessa non mendace!”.
11:66Quando giunse il Nostro decreto, per Nostra misericordia salvammo Sâlih e coloro che avevano creduto, dall'ignominia di quel giorno. In verità, il Tuo Signore è il Forte, l'Eccelso.
11:69Giunsero, presso Abramo, i Nostri angeli con la lieta novella, Dissero: “Pace”, rispose “Pace!” e non tardò a servir loro un vitello arrostito.
11:71Sua moglie era in piedi e rise. Le annunciammo Isacco e dopo Isacco, Giacobbe.
11:72Ella disse: “Guai a me! Partorirò vecchia come sono, con un marito vegliardo? Questa è davvero una cosa singolare!”.
11:76“O Abramo, desisti da ciò, che già il Decreto del tuo Signore è deciso. Giungerà loro un castigo irrevocabile.”
11:77E quando i Nostri angeli si recarono da Lot, egli ne ebbe pena e si rammaricò della debolezza del suo braccio. Disse: “Questo è un giorno terribile!”.
11:78La gente del suo popolo andò da lui tutta eccitata. Già avevano commesso azioni empie. Disse [loro]: “O popol mio, ecco le mie figlie, sono più pure per voi. Temete Allah e non svergognatemi davanti ai miei ospiti. Non c'è, fra voi, un uomo di coscienza?”.
11:79Dissero: “Sai bene che non abbiamo alcun diritto sulle tue figlie, sai bene quello che vogliamo!”.
11:81[Gli angeli] dissero: “O Lot, noi siamo i messaggeri del tuo Signore. Costoro non potranno toccarti. Fa' partire la tua gente sul finire della notte, e nessuno di voi guardi indietro (eccetto tua moglie, ché in verità, ciò che accadrà a loro, accadrà anche a lei).nIn verità, la scadenza è l'alba; non è forse vicina l'alba?”.
11:82Quando poi giunse il Nostro Decreto, rivoltammo la città sottosopra e facemmo piovere su di essa pietre d'argilla indurita,
11:84E ai Madianiti [mandammo] il loro fratello Shuayb. Disse: “O popol mio, adorate Allah. Non avete altro dio, all'infuori di Lui. Non truffate sul peso e sulla misura. Vi vedo in agiatezza, ma temo per voi il castigo di un Giorno che avvolgerà.
11:88Disse: “O popol mio, cosa pensate se mi baso su una prova evidente giuntami dal mio Signore, Che mi ha concesso provvidenza buona? Non voglio fare diversamente da quello che vi proibisco, voglio solo correggervi per quanto posso. Il mio successo è soltanto in Allah, in Lui confido e a Lui ritornerò.
11:89O popol mio, non vi spinga nell'abiezione il contrasto con me, [al punto che] vi colpisca ciò che colpì il popolo di Noè, la gente di Hûd e il popolo di Salih; il popolo di Lot non è lontano da voi.
11:91Dissero: “O Shuayb, non capiamo molto di quello che dici e invero ti consideriamo un debole tra noi. Se non fosse per il tuo clan ti avremmo certamente lapidato, poiché non ci sembri affatto potente”.
11:94E quando giunse il Nostro Decreto, per misericordia Nostra salvammo Shuayb e coloro che avevano creduto insieme con lui. Il Grido sorprese gli iniqui: l'indomani giacevano bocconi nelle loro dimore,
11:99Una maledizione li perseguiterà in questo mondo e nel Giorno della Resurrezione. Che detestabile dono ricevono!
11:100Queste sono alcune delle storie delle città che ti raccontiamo: alcune sono ancora ritte e altre falciate.
11:101Non facemmo loro alcun torto, esse stesse si fecero torto. Gli dèi che invocavano all'infuori di Allah, non li hanno in nulla protetti quando giunse il Decreto del loro Signore: non fecero altro che accrescerne la rovina.
11:102Castiga così il tuo Signore, quando colpisce le città che hanno agito ingiustamente. È, invero, un castigo doloroso e severo.
11:103Ecco un segno per chi teme il castigo dell'altra vita. Sarà un Giorno in cui le genti saranno radunate.
11:105Nel giorno in cui avverrà, nessuno parlerà senza il Suo permesso. E ci saranno allora gli infelici e i felici.
11:108Coloro invece che saranno felici, rimarranno nel Paradiso fintanto che dureranno i cieli e la terra, a meno che il tuo Signore non decida altrimenti. Sarà questo un dono senza fine.
11:110Già demmo a Mosè la Scrittura, e sorsero divergenze in suo proposito. Se non fosse stato per un Decreto precedente del tuo Signore, già sarebbe stato giudicato tra loro. E su di essa sono in dubbio profondo.
11:112Sii dunque retto come ti è stato ordinato, tu e coloro che si sono convertiti insieme con te. Non prevaricate, ché Egli osserva quello che fate.
11:113Non cercate il sostegno degli ingiusti: [in tal caso] il Fuoco vi colpirebbe, non avrete alcun alleato contro Allah e non sarete soccorsi.
11:114Esegui l'orazione alle estremità del giorno e durante le prime ore della notte. Le opere meritorie scacciano quelle malvagie. Questo è un ricordo per coloro che ricordano.
11:118Se il tuo Signore avesse voluto, avrebbe fatto di tutti gli uomini una sola comunità. Invece non smettono di essere in contrasto tra loro,
11:120Ti raccontiamo tutte queste storie sui messaggeri, affinché il tuo cuore si rafforzi. In questa [sura] ti è giunta la verità insieme con un ammonimento ed un monito per i credenti.
11:123Appartiene ad Allah l'invisibile dei cieli e della terra, a Lui si riconduce l'ordine totale. AdoraLo dunque e confida in Lui. Il tuo Signore non è disattento a quello che fate.
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Those who spend their wealth by night and day, privately and publicly, will receive their reward from their Lord. They have nothing to fear, nor shall they grieve.
The Holy Quran · Al-Baqara (The Cow) · 2:274