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in Edition Hamza Roberto Piccardo / Al-Anbiyaa (The Prophets)

21:1Si avvicina per gli uomini la resa dei loro conti, mentre essi incuranti, trascurano.

21:3con i cuori distratti, mentre gli ingiusti tengono tra loro segreti conciliaboli: “Chi è costui, se non un uomo come voi? Volete lasciarvi andare alla magia, voi che lucidamente vedete?”.

21:4Disse: “Il mio Signore conosce [ogni] parola [pronunciata] nel cielo e sulla terra, Egli tutto ascolta e conosce”.

21:5Dissero: “Sono invece incubi confusi! O è lui che li ha inventati. Non è che un poeta! Ci mostri piuttosto un segno, come quelli che furono inviati agli antichi [profeti]”.

21:10In verità, abbiamo fatto scendere su di voi un Libro contenente il Monito per voi. Non comprenderete?

21:13“Non fuggite, ritornate nel lusso e nelle vostre case! Forse ve ne sarà chiesto conto.”

21:22Se nei cieli e sulla terra ci fossero altre divinità, oltre ad Allah, già gli uni e l'altra sarebbero corrotti. Gloria ad Allah, Signore del Trono, ben al di sopra di quello che Gli attribuiscono.

21:24Si sono presi dèi, all'infuori di Lui? Di': “Mostrate la vostra prova!”. Questo è un Monito per coloro che sono con me e per coloro che furono prima di me; ma la maggior parte di essi non conoscono la verità e se ne discostano.

21:26Dicono: “Il Compassionevole Si è preso un figlio”. Gloria a Lui, quelli non sono che servi onorati,

21:27che mai precedono il Suo dire e che agiscono secondo il Suo ordine.

21:28Egli conosce quel che li precede e quel che li segue, ed essi non intercedono se non in favore di coloro di cui Si compiace, e sono compenetrati di timor di Lui.

21:29Chi di loro dicesse: “Davvero, io sono un dio all'infuori di Lui”, lo compenseremo con l'Inferno. È così che compensiamo gli ingiusti.

21:34Non concedemmo l'immortalità a nessuno uomo che ti ha preceduto. Dovresti forse morire, se essi fossero immortali?

21:35Ogni anima gusterà la morte. Vi sottoporremo alla tentazione con il male e con il bene, e poi a Noi sarete ricondotti.

21:38Dicono: “Quando [si realizzerà] questa promessa? [Ditecelo] se siete veritieri”.

21:39Ah! Se i miscredenti conoscessero il momento in cui non potranno allontanare il fuoco dai loro volti e dalle loro schiene e non potranno essere soccorsi!

21:43Dispongono forse, all'infuori di Noi, di dèi che sappiano proteggerli? Questi non possono neppure difendere loro stessi, né trovare altri che li difendano contro di Noi.

21:44In effetti, concedemmo a loro e ai loro avi un godimento effimero, finché non furono longevi. Non vedono che investiamo la terra, riducendola da ogni lato? Sono forse loro i vincitori?

21:45Di': “Non faccio altro che avvertirvi con la Rivelazione”. Ma i sordi non odono il richiamo quando li si avverte.

21:51Siamo Noi che conducemmo Abramo sulla retta via, Noi che lo conoscevamo.

21:55Dissero: “Sei venuto con la Verità o stai scherzando?”.

21:57E [giuro] per Allah che tramerò contro i vostri idoli, non appena volterete le spalle!”.

21:61Dissero: “Conducetelo al loro cospetto, affinché possano testimoniare”.

21:70Tramarono contro di lui, ma facemmo sì che fossero loro i perdenti.

21:73Ne facemmo capi che dirigessero le genti secondo il Nostro ordine. Rivelammo loro di fare il bene, di osservare l'orazione e di versare la decima. Erano Nostri adoratori.

21:76E quando in precedenza Noè implorò, Noi gli rispondemmo e lo salvammo dal terribile cataclisma, insieme con la sua famiglia.

21:77Gli prestammo soccorso contro la gente che smentiva i Nostri segni. Erano davvero uomini malvagi: tutti li annegammo.

21:79Facemmo sì che Salomone comprendesse [correttamente]. Demmo ad entrambi saggezza e scienza. Costringemmo le montagne a rendere gloria insieme con Davide e gli uccelli insieme. Siamo Noi che lo abbiamo fatto.

21:80Gli insegnammo, a vostro vantaggio, la fabbricazione delle cotte di maglia, affinché vi proteggessero dalla vostra stessa violenza. Ne sarete mai riconoscenti?

21:81E [sottomettemmo] il vento impetuoso a Salomone: al suo ordine soffiava sulla terra che abbiamo benedetta. Noi conosciamo ogni cosa.

21:87E l'Uomo del Pesce, quando se ne andò irritato. Pensava che non potessimo niente contro di lui. Poi implorò così nelle tenebre: “Non c'è altro dio all'infuori di Te! Gloria a Te! Io sono stato un ingiusto!”.

21:90Lo esaudimmo e gli demmo Giovanni e sanammo la sua sposa. In verità tendevano al bene, Ci invocavano con amore e trepidazione, ed erano umili davanti a Noi.

21:94Chi compie il bene ed è credente non vedrà disconosciuto il suo sforzo, ché Noi lo registriamo.

21:110Egli conosce quello che proclamate e quello che tenete segreto.

21:112Di': “Mio Signore, giudica secondo verità! Il nostro Signore è il Compassionevole, da Lui invochiamo aiuto contro ciò che affermate”.