50:3Ma come, quando saremo morti e ridotti in polvere...? Sarebbe tornare da lontano!”.

50:5E invece tacciano di menzogna la verità che è giunta loro, ed ecco che sono in grande confusione.

50:6Non osservano il cielo sopra di loro, come lo abbiamo edificato e abbellito e senza fenditura alcuna?

50:7E la terra l'abbiamo distesa, vi infiggemmo le montagne e vi facemmo crescere ogni specie di meravigliosa vegetazione:

50:9Abbiamo fatto scendere dal cielo un'acqua benedetta, per mezzo della quale abbiamo fatto germogliare giardini e il grano delle messi,

50:10e palme slanciate dalle spate sovrapposte,

50:11sostentamento dei [Nostri] servi. Per suo tramite rivivifichiamo una terra che era morta, e in egual maniera [avverrà] la Resurrezione.

50:12Prima di loro tacciarono di menzogna [i Nostri segni] il popolo di Noè e quelli di ar-Rass, i Thamûd

50:14e le genti di al-'Aykah e il popolo di Tubba: tutti quanti accusarono di menzogna i messaggeri. La Mia minaccia dunque si realizzò.

50:27Dirà il suo compagno: “Signore, non sono stato io ad incitarlo alla ribellione, già era profondamente traviato”.

50:29Di fronte a Me la sentenza non cambia, né sono ingiusto verso i Miei servi”.

50:32“Ecco quel che vi è stato promesso, a [voi e a] chi è pentito, a chi si preserva [dal peccato],

50:33a chi teme il Compassionevole nell'invisibile e ritorna [a Lui] con cuore contrito.

50:36Quante generazioni sterminammo prima di loro, che pure erano più potenti di loro e che inutilmente cercarono, percorrendo le contrade, di sfuggire [al castigo]!

50:38Già creammo i cieli, la terra e quel che vi è frammezzo in sei giorni, senza che Ci cogliesse fatica alcuna.

50:41Ascolta: il Giorno in cui l'Araldo chiamerà da un luogo vicino,

50:45Ben conosciamo quello che dicono: tu non sei tiranno nei loro confronti! Ammonisci dunque con il Corano chi non teme la Mia minaccia.