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in Edition Hamza Roberto Piccardo / Al-An'aam (The Cattle)

6:5Chiamano menzogna la verità che giunge loro. Presto ne sapranno di più, su ciò di cui si burlavano.

6:8E dicono: “Perché non ha fatto scendere un angelo su di lui?”. Se avessimo fatto scendere un angelo, la questione sarebbe stata chiusa: non avrebbero avuto dilazione alcuna.

6:12Di': “A chi [appartiene] quello che c'è nei cieli e sulla terra?”. Rispondi: “Ad Allah!”. Egli si è imposto la misericordia. Vi riunirà nel Giorno della Resurrezione, sul quale non v'è dubbio alcuno. Quelli che non credono preparano la loro stessa rovina.

6:21Chi è più ingiusto di colui che inventa menzogne contro Allah o smentisce i segni Suoi? In verità gli ingiusti non prospereranno.

6:25C'è qualcuno di loro che viene ad ascoltarti, ma Noi abbiamo sigillato i cuori loro e appesantito le loro orecchie, sì che non possano comprendere. Anche se vedessero ogni genere di segni, non crederebbero. Quando vengono a polemizzare con te coloro che non credono, dicono: “Non sono che favole degli antichi!”.

6:31Quelli che negano l'incontro con Allah saranno certamente perduti. Quando improvvisamente verrà l'Ora, diranno: “Disgraziati noi che l'abbiamo trascurata!”. Porteranno sulla schiena il loro fardello. Che orribile carico!

6:39Quelli che smentiscono i Nostri segni, sono come sordi e muti [immersi] nelle tenebre. Allah svia chi vuole e pone chi vuole sulla retta via.

6:43Perché non divennero umili, quando giunse loro il Nostro rigore? I loro cuori, invece, si indurirono e Satana abbellì ai loro occhi quello che facevano.

6:47Di': “Pensate, se vi cogliesse il castigo di Allah, improvviso o manifesto...Chi farà perire se non il popolo degli ingiusti?”.

6:48Non mandammo gli inviati se non come nunzi e ammonitori: quanto a chi crede e si emenda, non avrà nulla da temere e non sarà afflitto.

6:54Quando vengono a te quelli che credono nei Nostri segni, di': “Pace su di voi! Il vostro Signore Si è imposto la misericordia. Quanto a chi di voi commette il male per ignoranza e poi si pente e si corregge, in verità Allah è perdonatore, misericordioso”.

6:57Di': “Mi baso su una prova chiara da parte del mio Signore - e voi la tacciate di menzogna - non ho in mio potere quello che volete affrettare: il giudizio appartiene solo ad Allah. Egli espone la verità ed è il migliore dei giudici”.

6:58Di': “Se avessi potere su quello che volete affrettare, sarebbe già stato definito il contrasto tra me e voi”. Allah conosce meglio di chiunque altro gli ingiusti.

6:59Egli possiede le chiavi dell'invisibile, che solo Lui conosce. E conosce quello che c'è nella terra e nei mari. Non cade una foglia senza che Egli non ne abbia conoscenza. Non c'è seme nelle tenebre della terra o cosa alcuna verde o secca, che non siano [citati] nel Libro chiarissimo.

6:60Nella notte è Lui che vi richiama, e sa quello che avete fatto durante il giorno, e quindi vi risveglia, finché non giunga il termine stabilito. Ritornerete a Lui e vi mostrerà quello che avete operato.

6:61Egli è Colui Che domina i Suoi servi, e manda incontro a loro i custodi. E quando la morte si presenta a uno di voi, i Nostri angeli lo richiamano senza negligenza alcuna. [“manda incontro a loro i custodi”: gli angeli che registrano immediatamente le azioni degli uomini]

6:63Di': “Chi vi salverebbe dalle tenebre della terra e del mare? InvocateLo umilmente e in segreto: Se ci sollevi da ciò, saremo certamente riconoscenti"”.

6:68Quando li vedi immersi in discussioni sui Nostri segni, allontanati finché non cambiano argomento. E se Satana fa sì che qualche volta dimentichi, appena ti sovvieni, non restare oltre in compagnia degli ingiusti.

6:69Non compete ai timorati chieder loro conto, ma solo ammonirli, chissà che non temano [Allah]?

6:71Di': “Invocheremo, in luogo di Allah, qualcuno che non può né favorirci, né nuocerci? Volgeremo le spalle dopo che Allah ci ha guidato, come colui che viene indotto a vagabondare sulla terra dai dèmoni, mentre i suoi compagni lo richiamano sulla giusta pista [gridandogli]: Vieni con noi!"”. Di': “La vera guida? Sì, è la guida di Allah. Ci è stato ordinato di sottometterci al Signore dei mondi,

6:82Coloro che hanno creduto e non ammantano di iniquità la loro fede, ecco a chi spetta l'immunità; essi sono i ben guidati”.

6:83Questo è l'argomento che fornimmo ad Abramo contro la sua gente. Noi eleviamo il livello di chi vogliamo. Il tuo Signore è saggio, sapiente.

6:88Ecco la guida con la quale Allah dirige chi vuole tra i Suoi servi. Se avessero attribuito ad Allah dei consimili, tutte le loro opere sarebbero state vane.

6:90Essi sono coloro che Allah ha guidato: attieniti alla loro guida. Di': “Non vi chiedo compenso per questo. Non è che un monito rivolto al creato”.

6:91Non prestano ad Allah la considerazione che Gli spetta quando dicono: “Allah non ha fatto scendere nulla su di un uomo!”. Chiedi: “Chi ha fatto scendere la Scrittura su Mosè, come luce e guida per le genti? [Scrittura] che avete trascritta in volumi [diversi] divulgandone una parte e nascondendone una parte assai notevole e tramite la quale siete stati istruiti su cose che né voi, né i vostri antenati, conoscevate?”. Di': “Allah” e lascia che si divertano a discutere.

6:93Chi è peggior prevaricatore di colui che inventa menzogne contro Allah e dice: “Ho ricevuto un'ispirazione!”, quando invece non gli è stato ispirato nulla? O colui che dice: “Farò scendere qualcosa di simile a quello che Allah ha rivelato”. Se vedessi gli ingiusti, negli spasimi della morte, quando gli angeli stenderanno le mani su di loro [e diranno]: “Rigettate le vostre anime! Oggi sarete compensati con un castigo umiliante per aver mentito contro Allah e per esservi allontanati, pieni di orgoglio, dai Suoi segni”.

6:95Allah schiude il seme e il nocciolo: dal morto trae il vivo e dal vivo il morto. Così è Allah. Come potete allontanarvi da Lui?

6:104[Di' loro]: “Da parte del vostro Signore vi sono giunti appelli alla lungimiranza. Chi dunque vede chiaro, è a suo vantaggio; chi resta cieco, è a suo danno. Io non sono il vostro custode”.

6:108Non insultate coloro che essi invocano all'infuori di Allah, ché non insultino Allah per ostilità e ignoranza. Abbiamo reso belle, [agli occhi di ogni comunità], le loro proprie azioni. Ritorneranno poi verso il loro Signore ed Egli li renderà edotti sul loro comportamento.

6:109E hanno giurato con solenni giuramenti che, se giungesse loro un segno, certamente crederebbero. Di': “In verità i segni sono presso Allah”. Ma chi vi dà la certezza che, se questo avvenisse, crederebbero?

6:110Sconvolgeremo i loro cuori e i loro occhi e li lasceremo progredire alla cieca nella loro ribellione, per non aver creduto la prima volta.

6:117In verità il tuo Signore ben conosce chi si allontana dal Suo sentiero e ben conosce i ben guidati.

6:119Perché non mangiate quello su cui è stato pronunciato il Nome di Allah, quand'Egli vi ha ben spiegato quello che vi ha vietato, a parte i casi di forza maggiore? Molti traviano gli altri a causa delle loro passioni e della loro ignoranza. Il tuo Signore conosce i trasgressori meglio di chiunque altro.

6:122Forse colui che era morto, e al quale abbiamo dato la vita, affidandogli una luce per camminare tra gli uomini, sarebbe uguale a chi è nelle tenebre senza poterne uscire? Così sembrano graziose ai miscredenti le loro azioni.

6:125Allah apre il cuore all'Islàm a coloro che vuole guidare, colui che vuole sviare, lo stringe e opprime il suo petto, come a chi fa sforzo a salire verso il cielo. Così Allah impone l'infamità a coloro che non credono.

6:135Di': “O popol mio, agite per vostro conto, anch'io agisco. Ben presto saprete a chi appartiene la Dimora più elevata”. Gli oppressori non prospereranno.

6:139E dicono: “Quello che è contenuto nei ventri di queste bestie è per i nostri maschi ed è vietato alle nostre donne”. E se nasce morto, lo dividono fra tutti. Presto [Allah] li compenserà dei loro distinguo. Egli è saggio, sapiente.

6:141È Lui che ha creato giardini [di vigne] con pergolati e senza pergolati, palme e piante dai diversi frutti, l'olivo e il melograno, simili, ma dissimili; mangiatene i frutti e versatene quanto dovuto nel giorno stesso della raccolta, senza eccessi, ché Allah non ama chi eccede;

6:143Otto a coppie: due di ovini e due di caprini. Di': “Sono i due maschi che ha vietato, o le due femmine, o quello che c'è nel ventre delle due femmine? Informatemene con scienza certa, se siete sinceri”.

6:144Due per i camelidi e due per i bovini. Di': “Sono i due maschi che ha vietato o le due femmine, o quello che è contenuto nel ventre delle femmine? Eravate là quando Allah ve lo ha ordinato?”. Chi è peggior ingiusto di chi, per ignoranza, inventa menzogne a proposito di Allah, per traviare gli uomini? Allah non guida gli ingiusti.

6:145Di': “In quello che mi è stato rivelato, non trovo altri interdetti a proposito del cibo, se non l'animale morto, il sangue effuso e la carne di porco - che è immonda - e ciò che, perversamente, è stato sacrificato ad altri che ad Allah”. Quanto a chi vi fosse costretto, senza intenzione o ribellione, ebbene, il tuo Signore è perdonatore, misericordioso.

6:148Presto gli associatori diranno: “Se Allah avesse voluto non avremmo associato alcunché, e neppure i nostri avi; né avremmo dichiarato illecito alcunché”. Allo stesso modo i loro antenati smentirono, finché non provarono la Nostra severità. Di': “Potete produrre una qualche scienza? Non seguite altro che congetture e supposizioni”.

6:154E poi demmo la Scrittura a Mosè, corollario [della Nostra Grazia], spiegazione chiara di tutte le cose, guida e misericordia, affinché credessero nell'incontro con il loro Signore.

6:157O diciate: “Se la Scrittura fosse stata fatta scendere su di noi, saremmo stati meglio guidati di loro”. Ecco che dal vostro Signore vi sono giunte prove, guida e misericordia. Dopo di ciò, chi sarà peggior ingiusto di quello che smentisce i segni di Allah e se ne allontana? Presto compenseremo quelli che si allontanano dai Nostri segni con un duro castigo per essersi allontanati.

6:158Aspettano forse che vengano gli angeli o che venga il tuo Signore o che si manifestino i segni del tuo Signore? Il giorno in cui sarà giunto uno dei segni del tuo Signore, all'anima non servirà a nulla la [professione di] fede che prima non aveva [fatto] e [essa] non sarà utile a chi non avrà acquisito un merito. Di': “Aspettate, ché anche noi aspettiamo!”.

6:160Chi verrà con un bene, ne avrà dieci volte tanto e chi verrà con un male, ne pagherà solo l'equivalente. Non verrà fatto loro alcun torto.