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in Edition Hamza Roberto Piccardo / Al-An'aam (The Cattle)

6:1La lode [appartiene] ad Allah che ha creato i cieli e la terra e ha regolato le tenebre e la luce; eppure i miscredenti attribuiscono consimili al loro Signore!

6:2Lui che vi ha creati dalla terra e ha stabilito il termine vostro; pure un altro termine è fissato presso di Lui. Eppure ancora dubitate!

6:8E dicono: “Perché non ha fatto scendere un angelo su di lui?”. Se avessimo fatto scendere un angelo, la questione sarebbe stata chiusa: non avrebbero avuto dilazione alcuna.

6:14Di': “Dovrei forse scegliere per patrono qualcun altro oltre ad Allah, il Creatore dei cieli e della terra, Lui che nutre e non ha bisogno di esser nutrito?”. Di': “Mi è stato ordinato di essere il primo a sottomettermi”. Non siate mai più associatori.

6:15Di': “Se disobbedissi al mio Signore, temerei il castigo di un Giorno terribile”.

6:17E se Allah ti tocca con un'afflizione, solo Lui potrà sollevartene. Se ti concede il meglio, sappi che Egli è onnipotente.

6:18Egli è Colui Che prevale sui Suoi servi, Egli è il Saggio, il ben Informato.

6:20Quelli che hanno ricevuto la Scrittura, riconoscono il Messaggero come riconoscono i loro figli. Coloro che non credono, preparano la loro rovina.

6:23E non avranno altra possibilità che dire: “Per Allah, nostro Signore! Non eravamo associatori!”.

6:25C'è qualcuno di loro che viene ad ascoltarti, ma Noi abbiamo sigillato i cuori loro e appesantito le loro orecchie, sì che non possano comprendere. Anche se vedessero ogni genere di segni, non crederebbero. Quando vengono a polemizzare con te coloro che non credono, dicono: “Non sono che favole degli antichi!”.

6:30Se li vedessi quando saranno condotti al loro Signore. Egli dirà: “Non è questa la verità?”. Diranno: “Sì, per il nostro Signore!”. Dirà: “Gustate il castigo per la vostra miscredenza”.

6:31Quelli che negano l'incontro con Allah saranno certamente perduti. Quando improvvisamente verrà l'Ora, diranno: “Disgraziati noi che l'abbiamo trascurata!”. Porteranno sulla schiena il loro fardello. Che orribile carico!

6:34Già i messaggeri che ti hanno preceduto, furono tacciati di menzogna. Sopportarono con pazienza accuse e persecuzioni, finché non venne loro il Nostro soccorso. Nessuno può cambiare le parole di Allah. Ti sarà certamente giunta una parte della storia degli Inviati.

6:35Se la loro indifferenza sarà per te un peso così grave, cercherai una galleria nella terra o una scala per il cielo, per portar loro un segno [ancora migliore di quello che hai portato]? Se Allah volesse, potrebbe metterli tutti sulla retta via. Non essere dunque fra gli ignoranti!

6:37E dicono: “Perché non è stato fatto scendere su di lui un segno [da parte] del suo Signore?”. Di': “In verità Allah ha il potere di far scendere un segno, ma la maggior parte di loro non sa nulla”.

6:38Non c'è essere che si muova sulla terra o uccello che voli con le sue ali, che non appartenga ad una comunità. Non abbiamo dimenticato nulla nel Libro. Poi tutti saranno ricondotti verso il loro Signore.

6:40Di': “Pensate che, se vi giungesse il castigo di Allah o l'Ora, invochereste qualcun altro oltre ad Allah? [Ditelo], se siete sinceri!

6:42Già inviammo [profeti] alle comunità che ti hanno preceduto, poi le colpimmo con avversità e afflizioni, affinché divenissero umili.

6:43Perché non divennero umili, quando giunse loro il Nostro rigore? I loro cuori, invece, si indurirono e Satana abbellì ai loro occhi quello che facevano.

6:46Di': “Pensate che se Allah vi privasse dell'udito e della vista e sigillasse i vostri cuori, quale altro dio all'infuori di Allah ve li potrebbe rendere?”. Guarda come esplicitiamo per loro i Nostri segni, eppure se ne allontanano.

6:47Di': “Pensate, se vi cogliesse il castigo di Allah, improvviso o manifesto...Chi farà perire se non il popolo degli ingiusti?”.

6:49Il castigo toccherà coloro che smentiscono i Nostri segni, per il loro perverso agire.

6:50Di': “Non vi dico che possiedo i tesori di Allah e neppure che conosco l'invisibile, né vi dico di essere un angelo: seguo solo quello che mi è stato rivelato”. Di': “Sono forse uguali il cieco e colui che vede? Non riflettete dunque?”.

6:51Avverti [con il Corano] quelli che temono di essere radunati davanti ad Allah che non avranno, all'infuori di Lui, nessun altro patrono o intercessore. Forse [Lo] temeranno.

6:52Non scacciare quelli che al mattino e alla sera invocano il loro Signore. Bramano il Suo Volto. Non renderai conto di loro non renderanno conto di te. Se li scacciassi saresti tra gli ingiusti.

6:54Quando vengono a te quelli che credono nei Nostri segni, di': “Pace su di voi! Il vostro Signore Si è imposto la misericordia. Quanto a chi di voi commette il male per ignoranza e poi si pente e si corregge, in verità Allah è perdonatore, misericordioso”.

6:55Così ripresentiamo continuamente i segni, affinché il sentiero dei malvagi sia evidente.

6:57Di': “Mi baso su una prova chiara da parte del mio Signore - e voi la tacciate di menzogna - non ho in mio potere quello che volete affrettare: il giudizio appartiene solo ad Allah. Egli espone la verità ed è il migliore dei giudici”.

6:58Di': “Se avessi potere su quello che volete affrettare, sarebbe già stato definito il contrasto tra me e voi”. Allah conosce meglio di chiunque altro gli ingiusti.

6:59Egli possiede le chiavi dell'invisibile, che solo Lui conosce. E conosce quello che c'è nella terra e nei mari. Non cade una foglia senza che Egli non ne abbia conoscenza. Non c'è seme nelle tenebre della terra o cosa alcuna verde o secca, che non siano [citati] nel Libro chiarissimo.

6:60Nella notte è Lui che vi richiama, e sa quello che avete fatto durante il giorno, e quindi vi risveglia, finché non giunga il termine stabilito. Ritornerete a Lui e vi mostrerà quello che avete operato.

6:62Quindi sono ricondotti ad Allah, il loro vero Protettore. Non è a Lui che appartiene il giudizio? Egli è il più rapido nel conto.

6:63Di': “Chi vi salverebbe dalle tenebre della terra e del mare? InvocateLo umilmente e in segreto: Se ci sollevi da ciò, saremo certamente riconoscenti"”.

6:64Di': “Allah vi libererà da ciò e da tutte le angosce. Ciò nonostante [Gli] attribuite consimili!”.

6:66Il tuo popolo taccia di menzogna quello che invece è la verità! Di': “Io non sono il vostro difensore”.

6:67Per ogni messaggio [verrà] il suo tempo e presto saprete.

6:70Allontanati da quelli che considerano gioco e divertimento la loro religione e sono ingannati dalla vita terrena. Ammoniscili [con il Corano], affinché non perdano le anime loro con quello che avranno fatto. All'infuori di Allah non avranno alcun protettore, né intercessore. Qualunque sia il riscatto che offriranno, non sarà accettato. Ecco coloro che sono stati abbandonati alla perdizione per quel che avranno fatto. Saranno dissetati con acqua bollente e avranno un castigo doloroso per la loro miscredenza.

6:73Egli è Colui Che ha creato i cieli e la terra secondo verità. Nel giorno in cui dice: “Sii”, è l'essere. La Sua parola è verità. A Lui [solo] apparterrà la sovranità, nel Giorno in cui sarà soffiato nella Tromba. Egli è il Conoscitore del palese e dell'invisibile, Egli è il Saggio, il Ben Informato. [“nel Giorno in cui sarà soffiato nella Tromba”: il Giorno della Resurrezione, in cui la Tromba (o il Corno) suonerà per scandire le fasi di quelle ore di angoscia che precederanno il Giudizio divino (vedi XXXIX, 68-69)]

6:74Quando Abramo disse a suo padre Azar: “Prenderai gli idoli per divinità? Vedo che tu e il tuo popolo siete in palese errore!”.

6:75Così mostrammo ad Abramo il regno dei cieli e della terra, affinché fosse tra coloro che credono con fermezza.

6:76Quando la notte l'avvolse, vide una stella e disse: “Ecco il mio Signore!”. Poi quando essa tramontò disse: “Non amo quelli che tramontano”.

6:77Quando osservò la luna che sorgeva, disse: “Ecco il mio Signore!”. Quando poi tramontò, disse: “Se il mio Signore non mi guida sarò certamente tra coloro che si perdono!”.

6:78Quando poi vide il sole che sorgeva, disse: “Ecco il mio Signore, ecco il più grande!”. Quando poi tramontò disse: “O popol mio, io rinnego ciò che associate ad Allah!

6:79In tutta sincerità rivolgo il mio volto verso Colui Che ha creato i cieli e la terra: e non sono tra coloro che associano”.

6:80La sua gente argomentò contro di lui, ma egli disse: “Volete polemizzare con me in merito ad Allah, quando è Lui che mi ha guidato? E non temo affatto i soci che Gli attribuite, ma [temo solo] ciò che vorrà il mio Signore. Il mio Signore abbraccia tutte le cose nella Sua scienza. Non rifletterete dunque?

6:83Questo è l'argomento che fornimmo ad Abramo contro la sua gente. Noi eleviamo il livello di chi vogliamo. Il tuo Signore è saggio, sapiente.

6:84Gli demmo Isacco e Giacobbe, e li guidammo entrambi. E in precedenza guidammo Noè; tra i suoi discendenti [guidammo]: Davide, Salomone, Giobbe, Giuseppe, Mosè e Aronne. Così Noi ricompensiamo quelli che fanno il bene.

6:88Ecco la guida con la quale Allah dirige chi vuole tra i Suoi servi. Se avessero attribuito ad Allah dei consimili, tutte le loro opere sarebbero state vane.

6:93Chi è peggior prevaricatore di colui che inventa menzogne contro Allah e dice: “Ho ricevuto un'ispirazione!”, quando invece non gli è stato ispirato nulla? O colui che dice: “Farò scendere qualcosa di simile a quello che Allah ha rivelato”. Se vedessi gli ingiusti, negli spasimi della morte, quando gli angeli stenderanno le mani su di loro [e diranno]: “Rigettate le vostre anime! Oggi sarete compensati con un castigo umiliante per aver mentito contro Allah e per esservi allontanati, pieni di orgoglio, dai Suoi segni”.

6:95Allah schiude il seme e il nocciolo: dal morto trae il vivo e dal vivo il morto. Così è Allah. Come potete allontanarvi da Lui?

6:96Fende [il cielo al] l'alba. Della notte fa un riposo, del sole e della luna una misura [del tempo]. Ecco il decreto dell'Eccelso, del Sapiente.

6:101Il Creatore dei cieli e della terra! Come potrebbe avere un figlio, se non ha compagna, Lui che ha creato ogni cosa e che tutto conosce?

6:102Ecco il vostro Signore! Non c'è altro dio che Lui, il Creatore di tutte le cose. AdorateLo dunque. È Lui che provvede ad ogni cosa.

6:103Gli sguardi non lo raggiungono, ma Egli scruta gli sguardi. È il Perspicace, il Ben Informato.

6:104[Di' loro]: “Da parte del vostro Signore vi sono giunti appelli alla lungimiranza. Chi dunque vede chiaro, è a suo vantaggio; chi resta cieco, è a suo danno. Io non sono il vostro custode”.

6:107Se Allah avesse voluto, non Gli avrebbero attribuito alcun consimile. Non ti abbiamo nominato loro custode e neppure sei loro difensore.

6:108Non insultate coloro che essi invocano all'infuori di Allah, ché non insultino Allah per ostilità e ignoranza. Abbiamo reso belle, [agli occhi di ogni comunità], le loro proprie azioni. Ritorneranno poi verso il loro Signore ed Egli li renderà edotti sul loro comportamento.

6:112Ad ogni profeta assegnammo un nemico: diavoli tra gli uomini e dèmoni, che si suggeriscono a vicenda discorsi fatui e ingannevoli. Se il tuo Signore avesse voluto, non l'avrebbero fatto. Lasciali soli con le loro invenzioni,

6:117In verità il tuo Signore ben conosce chi si allontana dal Suo sentiero e ben conosce i ben guidati.

6:118Mangiate di quello sul quale è stato menzionato il Nome di Allah, se credete nei Suoi segni.

6:119Perché non mangiate quello su cui è stato pronunciato il Nome di Allah, quand'Egli vi ha ben spiegato quello che vi ha vietato, a parte i casi di forza maggiore? Molti traviano gli altri a causa delle loro passioni e della loro ignoranza. Il tuo Signore conosce i trasgressori meglio di chiunque altro.

6:121Non mangiate ciò su cui non sia stato pronunciato il Nome di Allah: sarebbe certamente perversità. I diavoli ispirano ai loro amici la polemica con voi. Se li seguiste sareste associatori.

6:124E quando giunge loro un segno dicono: “Non crederemo finché non ci giunga un segno simile a quello che è stato dato ai messaggeri di Allah”. Ma Allah sa, meglio di loro, dove porre il Suo Messaggio. L'umiliazione di fronte ad Allah e un castigo crudele, colpiranno quelli che peccarono a causa delle loro trame!

6:125Allah apre il cuore all'Islàm a coloro che vuole guidare, colui che vuole sviare, lo stringe e opprime il suo petto, come a chi fa sforzo a salire verso il cielo. Così Allah impone l'infamità a coloro che non credono.

6:126Questa è la retta via del tuo Signore. Abbiamo spiegato i segni per il popolo che si sforza nel ricordo.

6:127Avranno una dimora di Pace presso il loro Signore. Egli è il loro alleato per quello che hanno fatto.

6:128E il giorno in cui li radunerà tutti [dirà]: “O consesso di dèmoni troppo avete abusato degli uomini!”. E i loro amici tra gli uomini diranno: “O Signor nostro! Ci siamo serviti gli uni degli altri e abbiamo raggiunto il termine che avevi stabilito per noi”. Ed Egli dirà: “Il Fuoco è la vostra dimora e vi resterete in perpetuo, a meno che Allah voglia altrimenti”. In verità il tuo Signore è saggio, sapiente!

6:132Per ogni uomo ci sarà un livello adeguato al suo comportamento. Il tuo Signore non è indifferente a quello che hanno fatto!

6:133Il tuo Signore è Colui Che basta a Se stesso, è il Detentore della misericordia. Se volesse vi distruggerebbe e vi sostituirebbe come Lui vuole, così, come vi ha fatti discendere, dalla posterità di un altro popolo.

6:136E attribuiscono ad Allah una parte di quello che Lui ha prodotto dai campi e dai greggi, e dicono: “Questo per Allah - secondo le loro pretese - e questo per i nostri soci”. Ma quello che è per gli dèi non giunge ad Allah e, invece, quello che è per Allah, giunge ai loro dèi. Quale sciagurato giudizio! [Gli arabi pagani destinavano parte del prodotto dei loro campi e dei loro greggi al Dio (Allah) in cui vagamente credevano e un'altra parte agli dèi tribali, considerati numi tutelari del loro clan e più “vicini” alle loro necessità. Quando il raccolto andava a male o i greggi erano razziati o accadeva qualcosa che diminuiva la quota sacrificale, veniva prelevato sulla parte del Dio per compensare quella degli dèi. È in questo senso che va inteso “quello che è per Allah giunge ai loro soci”]

6:137Ed è così che i loro dèi hanno reso accettabile a molti politeisti l'assassinio dei loro figli, per farli perdere e per confondere la loro religione. Se Allah volesse, non lo farebbero. Lasciali dunque alle loro bestemmie.

6:138E dicono: “Ecco i greggi e le messi consacrate: potranno cibarsene solo quelli che designeremo”. Quali pretese! e [designano] animali il cui dorso è tabù e animali sui quali non invocano il Nome di Allah. Forgiano menzogne contro di Lui! Presto [Allah] li compenserà delle loro menzogne.

6:140Sono certamente perduti quelli che, per idiozia e ignoranza, uccidono i loro figli e quelli che si vietano il cibo che Allah ha concesso loro, mentendo contro Allah. Si sono sviati e non hanno più la guida.

6:141È Lui che ha creato giardini [di vigne] con pergolati e senza pergolati, palme e piante dai diversi frutti, l'olivo e il melograno, simili, ma dissimili; mangiatene i frutti e versatene quanto dovuto nel giorno stesso della raccolta, senza eccessi, ché Allah non ama chi eccede;

6:145Di': “In quello che mi è stato rivelato, non trovo altri interdetti a proposito del cibo, se non l'animale morto, il sangue effuso e la carne di porco - che è immonda - e ciò che, perversamente, è stato sacrificato ad altri che ad Allah”. Quanto a chi vi fosse costretto, senza intenzione o ribellione, ebbene, il tuo Signore è perdonatore, misericordioso.

6:146Ai giudei abbiamo vietato tutti gli animali ungolati. Vietammo loro il grasso dei bovini e degli ovini, a parte quello del dorso, delle viscere o quello frammisto ad ossa. Così li compensammo della loro ribellione. In verità Noi siamo veridici.

6:147Se poi ti tacciano di menzogna, di': “Il vostro Signore possiede immensa misericordia, ma la Sua severità non potrà essere allontanata da un popolo empio”.

6:148Presto gli associatori diranno: “Se Allah avesse voluto non avremmo associato alcunché, e neppure i nostri avi; né avremmo dichiarato illecito alcunché”. Allo stesso modo i loro antenati smentirono, finché non provarono la Nostra severità. Di': “Potete produrre una qualche scienza? Non seguite altro che congetture e supposizioni”.

6:150Di': “Fate venire i vostri testimoni ad attestare che Allah ha proibito ciò”. Se testimoniano, non testimoniare con loro e non seguire le propensioni di coloro che smentiscono i Nostri segni, non credono all'altra vita e attribuiscono consimili al loro Signore.

6:151Di': “Venite, vi reciterò quello che il vostro Signore vi ha proibito e cioè: non associateGli alcunché, siate buoni con i genitori, non uccidete i vostri bambini in caso di carestia: il cibo lo provvederemo a voi e a loro. Non avvicinatevi alle cose turpi, siano esse palesi o nascoste. E, a parte il buon diritto, non uccidete nessuno di coloro che Allah ha reso sacri. Ecco quello che vi comanda, affinché comprendiate.

6:152Non avvicinatevi, se non per il meglio, ai beni dell'orfano, finché non abbia raggiunto la maggior età, e riempite la misura e date il peso con giustizia. Non imponiamo a nessuno oltre le sue possibilità. Quando parlate siate giusti, anche se è coinvolto un parente. Obbedite al patto con Allah. Ecco cosa vi ordina. Forse ve ne ricorderete.

6:154E poi demmo la Scrittura a Mosè, corollario [della Nostra Grazia], spiegazione chiara di tutte le cose, guida e misericordia, affinché credessero nell'incontro con il loro Signore.

6:158Aspettano forse che vengano gli angeli o che venga il tuo Signore o che si manifestino i segni del tuo Signore? Il giorno in cui sarà giunto uno dei segni del tuo Signore, all'anima non servirà a nulla la [professione di] fede che prima non aveva [fatto] e [essa] non sarà utile a chi non avrà acquisito un merito. Di': “Aspettate, ché anche noi aspettiamo!”.

6:159Tu non sei responsabile di coloro che hanno fatto scismi nella loro religione e hanno formato delle sette. La loro sorte appartiene ad Allah. Li informerà di quello che hanno fatto.

6:161Di': “Il Signore mi ha guidato sulla retta via, in una religione giusta, la fede di Abramo, che era un puro credente e non associatore”.

6:162Di': “In verità la mia orazione e il mio rito, la mia vita e la mia morte appartengono ad Allah Signore dei mondi.

6:163Non ha associati. Questo mi è stato comandato e sono il primo a sottomettermi”.

6:164Di': “Dovrei cercare un altro signore all'infuori di Allah, che è il Signore di tutte le cose? Ognuno pecca contro se stesso: nessuno porterà il fardello di un altro. Poi ritornerete al vostro Signore ed Egli vi informerà sulle vostre discordie”.

6:165Egli è Colui Che vi ha costituiti eredi della terra e vi ha elevato di livello, gli uni sugli altri, per provarvi in quel che vi ha dato. In verità il tuo Signore è rapido al castigo, in verità è perdonatore, misericordioso.